Con gli anni settanta, ha inizio una spettacolare espansione della finanza internazionale, che prosegue quasi senza interruzione nei decenni che seguono.
A metà anni ottanta, i flussi giornalieri sul mercato dell’eurodollaro a Londra raggiungeranno i 150 miliardi di dollari, che è l’intero ammontare degli interventi delle banche centrali effettuati in un anno come il 1972. Di fronte alla rapida espansione, si evidenziano enormi debolezze nell’organizzazione del sistema finanziario e delle infrastrutture che ne disciplinano gli scambi: «l’impianto idraulico» che connette gli operatori del mercato e permette di regolare ordinatamente le contrattazioni appare inadeguato ai volumi, alla complessità e alla globalizzazione delle attività. Nel 1974, a seguito di questi eventi i governatori delle banche centrali del G10, danno vita al Comitato permanente dei supervisori bancari. Il Comitato di Basilea, come diverrà noto, acquisisce presto una notevole autorevolezza nella determinazione della regolamentazione bancaria e contribuirà a ispirare le successive direttive bancarie europee, nonché l’indicazione di standard applicati a livello internazionale.
È l’avvio di un processo di regolamentazione dei mercati a livello internazionale che ottiene notevoli risultati nel coordinare e imporre misure condivise; tuttavia, di fronte ai limiti di una governance sovranazionale, che opera attraverso diverse giurisdizioni, l’azione regolamentare appare per molti versi inadeguata e poco proattiva in confronto al ritmo di espansione dei mercati e alla rapidità e scaltrezza con cui si muovono i grandi operatori finanziari. I mercati non funzionano senza regole: è peculiare che le regole sia promosse spesso da un fronte progressista e smantellate, in molti casi, proprio da chi si erge contro “i poteri forti”. (Leggi di più su: Destinazione Euro, Donzelli editore)
Articolo tratto dal Libro “Destinazione Euro – Politica e finanza in Italia dal “miracolo” a Maastricht, 1957-1992” di Francesco Giordano.
Leggi di più su: https://bit.ly/destinazione-euro
Destinazione Euro, Donzelli editore
#destinazioneeuro